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Il Coordinamento Roma Pride – da sempre promotore di posizioni e ideali profondamente antifascisti – ha scelto quest’anno di dedicare la grande parata del 9 giugno proprio alle partigiane e ai partigiani che hanno combattuto per liberare l’Italia, oppressa e occupata da fascisti e tedeschi.
questo comunicato è del 18 maggio
https://www.romapride.it/brigata-arcobaleno-la-liberazione-continua/
è così che si fa. Questo genere di solidarietà è sottolineare empatia, quella per cui ci si prende per mano e si va avanti insieme, quindi più forti.
Ora con il governo insediato, Potere al popolo, dia l'adesione ufficiale al Roma Pride, 9. 06. 2018 e a tutti i pride in programma in Italia.
Spero siate d'accordo nell'inviare 2 righe al coordinamento di palp senza passare per liquid feedback.
Io sì, assolutamente sì
grazie Simonetta.
Penso sia proprio doveroso.
Direi, ovviamente di mandare l'adesione anche come Prima le persone.
Aderire al Roma Pride
Il Roma Pride desidera raccogliere il sostegno, l’appoggio e la partecipazione di tutte le forze culturali laiche, antifasciste e civili che si riconoscono nei suoi valori.
Se volete aderire al Roma Pride del 9 giugno 2018 inviate le vostre adesioni scrivendoci su: adesioni@romapride.it.
Va bene per i partigiani!
Bah! Oggi gli scout mi hanno chiesto 10 euro per poter andare sulle spiagge di Panama tre settimane per salvare le tartarughe che vi sbarcano!
Tutte le nobili cause sono da sostenere ma se trovo qualcuno che voglia salvare i profughi sulle spiagge mediterranee parteciperò più volentieri. Mi pare una faccenda di precedenze.
capisco Piero, e non sei l'unico che oggi mi ha detto cosa simile.
Confesso che rimango sempre un po' disorientata in questi casi.
Mi viene in mente il PCI degli anni 70, ancora convinto che le lotte di liberazione passassero necessariamente dall'affrancamento del proletariato.
Io ho sempre pensato che invece la lotta più difficile passasse da quelle dei diritti civili e dal riconoscimento dell'altro. Negare l'esistenza di un essere umano, nello specifico sulla base del suo orientamento sessuale, è violenza allo stato puro, è fascismo.
Abbracciare e fare proprie queste lotte da forza a tutte e tutti.
Tutte le nobili cause sono da sostenere ma se trovo qualcuno che voglia salvare i profughi sulle spiagge mediterranee parteciperò più volentieri. Mi pare una faccenda di precedenze.
Vabbe', ma non è che le cose siano alternative. Anzi.
Le cose cambieranno quando accanto al movimento LGBT scenderanno in piazza i metalmeccanici, accanto ai metalmeccanici gli immigrati e accanto agli immigrati i gay.
"O tutti o nessuno, non si può salvarsi da sé" - B.Brecht
Non mi riferivo tanto ai pride quanto agli scouts. I pride possono essere anche contro l'invasione dei migranti perchè non penso che i gay siano tutti di sinistra e quindi non vado a sindacare le loro scelte. Invece agli scouts, cattolici, non perdono nulla quando si tratta di " politica dell'urgenza" . Se hanno tre mesi di vacanza e possono pagarsi un viaggio di un mese a Panama , non accetto che loro ed i loro superiori non li coinvolgano sul primo bisogno di salvezza al mondo : i migranti che muoiono in mare e sulle spiagge e " sognino da due anni di andare a salvare le tartarughe in Panama. Brigitte Bardot , mi disprezzerebbe e salverebbe prima le foche . Non per niente vota estrema destra ed è razzista.
A ognuno le sue precedenze , "rispetto "quelle degli altri ma le mie non sono sindacabili e penso che certe intransigenze siano indispensabili. Se no ,rimixo il testo di Brecht inviato da Giovanni in " dove tutto è possibile , nulla è possibile"
PS: Grazie Lucia di perseverare sull'uso del forum!
Chi invia l'adesione di Prima le persone?
Perché mi sembra ovvio si aderisca. Giusto no?
Aderemos!!
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