DELLE MIGRAZIONI
( Contributo di Piero Muò )
Guido Viale ha assolutamente ragione , e anche solo per realismo socio economico bisognerebbe portare in Europa 30 millioni di migranti in 30 /40 anni per compensare la denatalità e i danni per il welfare di una società con sempre più inattivi a carico di pochi attivi. Ma quale governo potrà portare avanti questa seria proiezione di Eurostat ed OCDE ,e farla ” credere ed accettare ” agli elettori cittadini quando si contano 25 millioni di disoccupati oramai cronici in Europa e quante decine di millioni di mal occupati?
Ancora peggio, come ottenere questa inversione realistica di mentalità quando l’Europa vira a destra sempre di piu’?
Ho annesso in testa una carta dell’Europa in prospettiva giugno 2017 ,dopo le elezioni francesi , dove i paesi che saranno retti da governi di destra e di centro destra solo stati colorati in blu , quelli di “sinistra ” in rosso mentre quelli in bianco sono diciamo di ” centro sinistra” .
Dato per scontato che i paesi in blu non ne vogliono sapere di migranti ed anzi erigono muri e reticolati fisici , dove sarebbe lo spazio europeo reale di ricezione possibile?
E in Italia? E se dopo le prossime elezioni dove nessuno avrà il 40% si schiera un ticket M5S + Lega per governare cosa sarà dell’accoglienza? E lo spostamento a destra della Germania cosà darà alle prossime elezioni? Se va a destra ,ed in ogni caso la Merkel ha già dovuto tirare il freno ,l’EU sarà ben ricomposta e compatta almeno nella sua versione ” no ai migranti” !
Sarà quindi immigrazione disperata contro repressione e rigetto, e qui l’Italia non ” reticolabile” ,come scrive Guido Viale,sarà sempre di più in prima linea nella ricezione via mare.
Intanto pagheranno anche gli italiani perchè il loro magro welfare non sarà migliorato da nessuno anche per evitare che i migranti si fermino per usufruirne i vantaggi contando che nella peggiore delle ipotesi vadano altrove clandestinamente o meno dove c’è più protezione sociale,medica ed economica come costatiamo oramai da anni( Francia, GB,Svezia,Germania) .
In Francia ed in GB in particolare il leit motif delle campagne elettorali è ” il welfare è insostenibile a causa del peso dei migranti , precedenza ai nazionali ! ” .
Con o senza UE l’immigrazione è un gran problema da qualunque angolo si affronti in prospettiva.
Non potremo combinare niente se continueremo a limitarci a scritti ed affermazioni di principio sull’accoglienza senza mettere in campo una riflessione profonda su quali strategie politiche ,ecologiche, economiche ed umanitarie potrebbero apportare una soluzione dell’insieme del problema qui ed in Africa in modo che tutti i popoli ne trovino un giusto conto equo e solidale.
O allora ci resta solo la soluzione della Valle Roya ,la valle mezza francese e mezza italiana tra Ventimiglia e Cuneo.
Ieri il Tribunale di Nizza ha assolto Cedric Herrou contadino bio di Breil per avere traghettato ed ospitato ,oltre 200 migranti provenienti da Ventimiglia e diretti in Francia attraverso i sentieri di montagna ,a casa sua e squattando una colonia estiva di proprietà delle ferrovie dello stato francesi.Tutta la valle Roya è sotto condizionale , onde per cui nei seminari di ieri pomeriggio si è passato la maggior parte del tempo a sentire i consigli degli avvocati difensori sul come comportarsi in caso di controllo stradale con migranti a bordo, di controllo con migranti in casa e nelle successive due interminabili giornate inevitabili di guardina in prigione in attesa delle decisioni giudiziarie, perchè i valligiani hanno affermato chiaro e forte che continueranno a soccorrere,ospitare e transitare i migranti!
Piero MUO’